Mentre gli effetti delle politiche industriali noncuranti del territorio e dell’ambiente sono ancora visibili sotto gli occhi di tutti, l’epoca attuale sembra aver imparato dagli sbagli del passato sviluppando una rinnovata attenzione all’ecologia e alla salvaguardia di Madre Natura.
Sono molte le aziende che hanno deciso di adeguarsi ad un modello di produzione ecosostenibile, una scelta che ha portato notevoli benefici a livello di prestazioni aziendali, di ridotto impatto ambientale e di immagine agli occhi dei clienti.
Occuparsi dell’impatto ambientale della propria impresa è oggi sempre più necessario per una resa ottimale, che tenga conto della salute del territorio, dei consumatori i e degli stessi dipendenti.
Emissioni in Atmosfera
Le attività produttive hanno l’obbligo legale e il dovere morale di monitorare costantemente tramite specifiche analisi delle polveri e delle emissioni in atmosfera ogni minima modificazione dell’aria dovuta all’introduzione di una o più sostanze, derivanti dall’esercizio dell’attività produttiva, che possano costituire un pericolo -anche potenziale- per la salute umana, per il territorio, per le condizioni di vivibilità dell’ambiente circostante.
I Laboratori di analisi qualificati offrono servizi di controllo delle emissioni in atmosfera e di monitoraggio della qualità dell’aria.
Analisi dei rifiuti e caratterizzazione
L’epoca post-moderna è l’epoca del consumismo e come tale si caratterizza da una sempre maggior produzione di rifiuti
L’analisi parte dal valutare le attività dell’azienda stessa, considerando quali di queste abbiano, anche potenzialmente, impatto rilevante sull’ecosistema circostante.
Una valida Analisi Ambientale deve raggiungere i seguenti obiettivi:
Il test di cessione consiste in una prova simulata di rilascio di sostanze contaminanti, compiuta ponendo un rifiuto a contatto con un solvente, durante un tempo standard.
In particolare, secondo le normative in vigore, prima di utilizzare un terreno di riporto è necessario sottoporlo a tale analisi per escludere la possibilità che esso sia fonte di contaminazione.
Con un’adeguata classificazione dei rifiuti ed un conseguente smaltimento a norma di legge, si dà valore alla propria attività contribuendo, frattanto, alla salvaguardia dell’ambiente.
Tra i principali agenti inquinanti si annoverano i composti organici volatili, originati principalmente dai processi di combustione, ma presenti anche in vernici, resine plastiche e detersivi.
Dai processi di combustione si generano inoltre monossido e diossido di azoto, che possono avere ripercussioni gravi sulle vie respiratorie.
Muffe –in luoghi particolarmente umidi-, batteri, spore, parassiti ed escrementi completano il quadro delle cause di inquinamento.
Misure preventive includono l’aerazione dei locali, insieme ad un adeguato complesso di analisi ambientali.
Le linee-guida per la prevenzione ed il controllo della legionellosi, approvate nel 2015, prevedono che le procedure preventive siano valutate e costantemente applicate nelle fasi di progettazione, installazione, funzionamento e manutenzione di impianti e strutture a rischio.
Il protocollo di controllo è composto da tre fasi:
Legionella, una delle infezioni batteriche che possono pregiudicare la tua salute e quella delle persone che ti stanno accanto: clienti, colleghi, dipendenti.
L’analisi per la ricerca della legionella può essere effettuata su varie matrici: sulle acque (di diverse origini e destinati a svariati usi), e sull’analisi dell’aria.
La legionella è diffusa in natura, dove se ne riscontra la presenza a rapporto con l‘acqua (laghi, fiumi, sorgenti e acque termali, falde idriche ed ambienti a stretto contatto con l’acqua).
COS’È LA LEGIONELLA
Si tratta di un genere di batteri identificato negli anni ‘70; tra oltre 50 specie censite, il più nocivo è la
Per tale ragione è necessario tenere sotto controllo le modificazioni dell’aria causate dall’introduzione di una o più sostanze che possano costituire un pericolo -anche potenziale- per la salute umana e per le condizioni di vivibilità dell’ambiente circostante.
Quando si parla di emissioni in atmosfera ci si riferisce a tutte quelle operazioni di aspirazione, convogliamento ed emissione all’esterno di vapori, fumi, nebbie oleose e nebbie derivanti da processi produttivi.
Sostanze queste che vanno a contaminare l’aria compromettendone la salubrità. Una contaminazione che può riguardare sia l’aria all’esterno, che all’interno dei locali di lavoro che devono essere, quindi,
Le attività commerciali, industriali, ed edili quotidianamente si dedicano alla produzione.
Produzione di beni e servizi, ma anche una conseguente attività di produzione rifiuti.
Rifiuti che pur provenendo da diverse attività vengono però smaltiti in un unico ambiente: la Terra.
È necessario eseguire accurate analisi rifiuti per conoscere come smaltirli in sicurezza.
La classificazione rifiuti viene fatta, infatti, considerandone la composizione e la pericolosità intrinseca.
Le analisi rifiuti sono importanti in quanto i rifiuti, soprattutto