Tra i principali agenti inquinanti si annoverano i composti organici volatili, originati principalmente dai processi di combustione, ma presenti anche in vernici, resine plastiche e detersivi.
Dai processi di combustione si generano inoltre monossido e diossido di azoto, che possono avere ripercussioni gravi sulle vie respiratorie.
Muffe –in luoghi particolarmente umidi-, batteri, spore, parassiti ed escrementi completano il quadro delle cause di inquinamento.
Misure preventive includono l’aerazione dei locali, insieme ad un adeguato complesso di analisi ambientali.
Per tale ragione è necessario tenere sotto controllo le modificazioni dell’aria causate dall’introduzione di una o più sostanze che possano costituire un pericolo -anche potenziale- per la salute umana e per le condizioni di vivibilità dell’ambiente circostante.
Quando si parla di emissioni in atmosfera ci si riferisce a tutte quelle operazioni di aspirazione, convogliamento ed emissione all’esterno di vapori, fumi, nebbie oleose e nebbie derivanti da processi produttivi.
Sostanze queste che vanno a contaminare l’aria compromettendone la salubrità. Una contaminazione che può riguardare sia l’aria all’esterno, che all’interno dei locali di lavoro che devono essere, quindi,