Una corretta e attenta attività di analisi pesce e analisi prodotti ittici assicura di portare sulle tavole prodotti sani e di qualità controllata.
Potassio, vitamina A, selenio: non solo gli omega 3 si trovano nel pesce.
Secondo molteplici studi il pesce, soprattutto quello azzurro, ha degli effetti protettivi ed è in grado di prevenire alcune malattie, tra le quali quelle cardiovascolari. Proprio per questi vantaggi si consiglia di consumarlo due o tre volte a settimana.
Ma il suo consumo può anche provocare l’insorgere di problematiche, se il pesce, e più in generale il prodotto ittico consumato, risulta contaminato o di bassa qualità.
È quindi
LA CONTAMINAZIONE E L’ANALISI MICROBIOLOGICA SALUMI
L’ingrediente principale dei salumi è la carne cruda.
Una matrice particolarmente sensibile che necessità di un’attenta attività di analisi microbiologica salumi, sin dall’inizio del ciclo di produzione.
Infatti, la carne può venire contaminata da varie tipologie di microorganismi nella fase di macellazione, trasporto, conservazione e di trasformazione.
Possono riscontrarsi microorganismi protecnologici, alterativi e patogeni, e allergeni, che possono compromettere la sicurezza alimentare del prodotto finale.
Scopo delle analisi microbiologiche alimenti è:
-Studiare e valutare la shelf-life (durata) del prodotto e lo stato di conservazione (putrefazione, alterazione e sviluppo di batteri patogeni che possono provocare danni al consumatore)
-Ricercare microorganismi indicativi di uno stato di cattiva conservazione e scarsa igiene quali lieviti, muffe, coliformi, enterobatteri, escherichia coli
-Rilevare l’eventuale presenza di agenti patogeni che possono causare infezioni alimentari come salmonelle, stafilococchi,
Quando si parla di analisi alimentari non si fa riferimento solo all’analisi microbiologica su una porzione di alimento.
Nelle analisi alimentari rientrano anche le analisi microbiologiche superfici.
Tra gli obblighi di chi opera nel settore alimentare rientrano quelli previsti dal Regolamento CE n°852/2004 sull’igiene dei prodotti alimentari.
Nel dettaglio, l’articolo 4, comma 3, lettera e) ha per oggetto “campionature ed analisi”.
Tale normativa è prevista per garantire la salubrità degli alimenti e l’adozione di tutte le norme igienico – sanitarie necessarie.
Si riduce,