Come viene indicato nel Decreto Legislativo 4 agosto 1999 n. 339, “il termine acqua di sorgente" o acqua sorgiva è riservato alle acque destinate al consumo umano, allo stato naturale e imbottigliate alla sorgente, che, avendo origine da una falda o giacimento sotterraneo, provengano da una sorgente con una o più emergenze naturali o perforate.”
Le caratteristiche delle acque di sorgente sono valutate sulla base di 3 criteri:
Le analisi sono obbligatorie per tutti i responsabili di impianti di lavorazione ed imbottigliamento dell’acqua sorgiva che hanno l’obbligo di assicurare la potabilità e la purezza dell’acqua imbottigliata.
Allo stesso obbligo sono sottoposti i gestori degli acquedotti che sono responsabili della qualità dell’acqua erogata, dall’estrazione fino alla distribuzione al contatore dei privati.