analisi acqua pozzo

Acqua di pozzo: l'analisi è di primaria importanza per verificare potabilità e proprietà dell’acqua estratta.

Analisi acqua pozzo: un’operazione necessaria per valutare, con altri parametri, un utilizzo sicuro dell’acqua destinata al consumo umano.

L’acqua estratta da un pozzo deve essere sottoposta ad accurati controlli per verificarne non solo la potabilità, nel caso di consumo umano, ma anche valutarne gli altri impieghi.

L’acqua può infatti essere destinata ad usi agricoli ed industriali.

Naturalmente, in questi casi, i parametri sono diversi rispetto a quelli richiesti per l’acqua potabile.

L’acqua di pozzo affiora in superficie tramite estrazione dopo aver percorso per lunghi tratti il sottosuolo.

In questo itinerario l’acqua entra in contatto con numerosi elementi. Sali minerali che ne arricchiscono le proprietà, ma anche impurità e residui inquinanti che vanno a comprometterne qualità e potabilità.

 

LE CONTAMINAZIONI DELL’ACQUA DI POZZO

Le impurità sono dovute a residui (sabbia, argilla, ruggine), che vengono assorbiti dall’acqua durante il passaggio nel sottosuolo.

Nei casi più gravi, possono ritrovarsi residui inquinanti di origine chimica come tracce di antiparassitari e fitofarmaci, impurità derivanti da scarichi industriali, idrocarburi, metalli pesanti tossici, solventi ed inquinanti microbiologici come i coliformi fecali.

Il tragitto dell’acqua, la zona di percorrenza, la composizione del suolo e del sottosuolo vanno quindi a infierire sulle caratteristiche dell’acqua del pozzo determinandone la contaminazione e le caratteristiche organolettiche.

Si possono avere acque particolarmente dure quando si arricchiscono di calcio. Una ricca presenza di zolfo può, invece, determinare il formarsi di acque sulfuree.

È altresì importante definire la conducibilità dell’acqua, che è indicativa dell’acidità e dell’eventuale presenza di sali minerali.

Risulta quindi di fondamentale importanza eseguire un’attenta attività d’analisi acqua pozzo di tipo chimico-fisico-microbiologiche.

Analisi importanti per accertare il rispetto dei limiti previsti dal D. Lgs 31/2001 e delle raccomandazioni del Ministero della Salute, nonché per verificare la composizione dell’acqua e soprattutto la sua potabilità.

 

ACQUA DI POZZO: QUELLA GIUSTA PER OGNI IMPIEGO

Per ogni impiego c’è l’acqua giusta.

É quindi importante accertarsi delle sue caratteristiche per sapere a quale uso destinare l’acqua estratta dal pozzo.

L’acqua con un’alta concentrazione di ferro e manganese è la meno adatta da utilizzare negli impianti industriali.

Si tratta di un’acqua particolarmente aggressiva, che può provocare fenomeni di corrosione e danneggiare gli impianti.

Ma anche l’acqua per irrigare deve rispettare dei parametri ben definiti.

Ogni coltura ha necessità di un’acqua con determinate caratteristiche.

L’acqua con alte concentrazioni di minerali non è adatta per l’irrigazione in serra in quanto potrebbe aggredire la pianta danneggiandola.

La stessa acqua, invece, è adatta per l’irrigazione all’aperto, perché le piogge diluiscono le concentrazioni saline e minerali.

È infatti necessario che l’acqua destinata all’irrigazione rispetti determinati parametri che non vadano ad inficiare la crescita della coltura o a determinare una contaminazione dei terreni.

L’utilizzo dell’acqua estratta per scopi potabile è possibile solo se il pozzo si trova lontano da fonti di inquinamento evidenti; e naturalmente previo controllo ed analisi acqua di pozzo che ne attestino l’effettiva potabilità.

 

L’ANALISI ACQUA POZZO PER CONOSCERE LE PROPRIETÀ DELLA TUA ACQUA

È quindi necessario che prima di decidere la destinazione da dare all’acqua estratta si esegua un’attenta analisi acqua pozzo di tipo chimico-fisica e microbiologica per garantirne la conformità all’uso al quale è destinata: consumo umano, agricolo, industriale.

È necessario verificare, tramite l’analisi acqua di pozzo di tipo chimico, i seguenti parametri:

Odore, colore e sapore

Conduttività

Torbidità

Alluminio, ammonio, ferro e nitriti

Concentrazione ioni idrogeno

Disinfettante residuo (se impiegato)

Batteri coliformi a 37° C Conteggio delle colonie a 22° C e 37° C

Clostridium perfringens, spore comprese

Pseudomonas aeruginosa

Escherichia Coli

 

L’analisi acqua pozzo di tipo microbiologico, invece, è utile per verificare l’eventuale contaminazione batteriologica.

Tale contaminazione è dovuta alla presenza di batteri fecali o di altre sostanze che ne compromettono potabilità e utilizzabilità.

Nel caso si rilevino delle contaminazioni è necessaria un’operazione di disinfezione e sanificazione dell’acqua.

É inoltre importante effettuare sanificazione e disinfezione dei recipienti in cui è contenuta, secondo i parametri stabiliti dalla normativa vigente.

L’analisi acqua di pozzo è necessaria per valutare, con altri parametri, un utilizzo sicuro dell’acqua destinata al consumo umano.

 

L’IMPORTANZA DELL’ANALISI ACQUA DI POZZO PERIODICA

Anche se l’acqua sgorga dal tuo pozzo limpida e fresca è sempre raccomandato eseguire le analisi acqua pozzo.

Solo a quel punto si avrà la certezza di bere un bicchiere di acqua purissima.

Si deve inoltre verificare la totale assenza di rischi per la salute umana in caso di utilizzo diretto o indiretto dell’acqua estratta.

Dev’essere assodata la compatibilità dell’acqua di pozzo con l’uso al quale è destinata.

L’acqua estratta dal pozzo deve essere analizzata periodicamente per constatare il perdurare delle condizioni di sicurezza.

La falda, infatti, trovandosi nel sottosuolo, può subire delle contaminazioni e delle infiltrazioni in maniera improvvisa, non riconoscibili ad occhio nudo, svelabili solo grazie ad un’analisi chimica e microbiologica.

L’attività d’analisi acqua pozzo periodica è necessaria per l’acqua destinata al consumo umano, per quella utilizzata per l’irrigazione e per quella destinata alle produzioni industriali.